La collezione che NON c’è

Pubblicato il 07/09/2020

Dal 17 settembre all’8 dicembre 2020 CAMERA – Centro Italiano per la Fotografia ospita “Carousel”, un percorso espositivo dedicato al lavoro Paolo Ventura, artista italiano tra i più apprezzati e riconosciuti in patria e all’estero.
Tra le opere in mostra viene presentato per la prima volta il lavoro realizzato da Ventura nel corso della sua residenza d’artista presso l’ICCD, conclusa a primavera 2020.
Se solitamente il lavoro dei fotografi invitati al programma ICCD/Artisti in residenza è il risultato del loro dialogo con le collezioni storiche dell’istituto, nel caso di Ventura il processo è stato inverso. Il fotografo ha dapprima ristretto il campo su un tema specifico e dopo aver esplorato il vastissimo deposito di fotografie che l’ICCD conserva, la sua attenzione è stata catturata da un’assenza, da ciò che in questo enorme giacimento di immagini, manca.
Sulla scorta dello studio e della riflessione sulla rappresentazione delle vicende risorgimentali, a partire dagli Archivi dell’ICCD, Ventura allarga il proprio orizzonte ai temi della rappresentazione della guerra attraverso la fotografia e della difficile accettazione della modernità del mezzo fotografico in un paese fortemente legato alla tradizione come l’Italia del XIX secolo. Tutto questo attraverso il romanzesco rinvenimento di una serie di rare carte salate, risalenti al periodo risorgimentale, nel corso della residenza romana dell’artista.

Il programma ICCD/Artisti in residenza è curato da Francesca Fabiani e da Alessandro Coco.

La mostra Paolo Ventura. Carousel è a cura di Walter Guadagnini, con la collaborazione di Monica Poggi.

Per maggiori informazioni riguardanti la mostra si rimanda al sito di CAMERA.