Domenica di carta 2020 - 11 ottobre 2020, ore 10.30 - 17.30

Pubblicato il 05/10/2020

Per l’apertura straordinaria del 11 ottobre 2020, l’ICCD presenta  due iniziative dedicate al tema della carta, una legata alle stampe fotografiche portate in visione dai visitatori l’altra all’offerta di pubblicazioni.

PRENDITI CURA DEI TUOI RICORDI, laboratorio aperto al pubblico sulla conservazione e la corretta custodia delle fotografie. Si tratta di un appuntamento annuale che l’ICCD propone durante la domenica di carta ed è sempre molto apprezzato dal pubblico. I visitatori hanno la possibilità di sottoporre agli esperti dell’Istituto le fotografie tratte dai propri archivi familiari, immagini di avvenimenti legati alla guerra, di eventi culturali e sportivi e molto altro ancora, ricevendo informazioni e consigli. I possessori di piccole e grandi raccolte private, appassionati e collezionisti di fotografia storica sono invitati a portare vecchie fotografie, sciolte o in album: gli esperti del Gabinetto Fotografico Nazionale saranno a disposizione per esaminare i materiali, le tecniche di realizzazione e fornire consigli per la loro corretta conservazione. Si intende così favorire l’emersione e il recupero delle piccole raccolte fotografiche, personali o collettive, richiamando l’attenzione sui materiali che le compongono e le cure conservative che questi richiedono. Per l’occasione, l’ICCD ospiterà un piccolo laboratorio dimostrativo che consentirà di assistere alle operazioni di conservazione e restauro applicate ai diversi materiali fotografici, dai negativi su carta alle stampe all’albumina, alle carte salate, alle stampe al carbone.

DOMENICA DI LIBRI, l’ICCD offre al pubblico a titolo gratuito una selezione di proprie pubblicazioni di arte, catalogazione e fotografia.

VISITE, alla mostra Mario Cresci- L’oro del tempo, all’Esposizione permanente degli apparecchi fotografici, al cortile delle Zitelle ed alla Biblioteca dell’Istituto completano l’offerta per il pubblico.

 Ingresso libero nel rispetto delle prescrizioni per il contenimento dell’emergenza Covid-19