SCAN – Scheda anagrafica bene culturale
Pubblicato il 23/02/2022
Argomento Catalogazione
Sul sito ICCD sono disponibili i materiali relativi alla SCAN - Scheda anagrafica bene culturale. L’elaborazione di questo modello catalografico costituisce l’esito di uno studio volto a rispondere all’esigenza di coniugare l’acquisizione speditiva dei dati, necessaria per realizzare in modo rapido il censimento del patrimonio, con la registrazione di dettaglio delle informazioni sui beni culturali, utile alle attività di valorizzazione, conservazione, ricerca, gestione del territorio.
L’ICCD ha previsto, fin dai primi modelli informatizzati, livelli di approfondimento diversi da adottare per la descrizione e documentazione dei vari tipi di beni a seconda dei dati disponibili. La nuova impostazione semplifica maggiormente le operazioni di catalogazione grazie all’impiego di un set ridotto di informazioni, unico per tutte le categorie di beni culturali (mobili, immobili e immateriali) e per tutti i settori disciplinari. La scheda di catalogo sintetica (“SCAN - SCheda ANagrafica”), andrà ad affiancarsi alle altre tipologie di schede presenti nel sistema degli standard con lo scopo di mettere a disposizione uno strumento “trasversale e intersettoriale” da applicare nelle situazioni in cui occorra effettuare censimenti speditivi per la mappatura dei beni, o acquisire nel catalogo dati da altri sistemi informativi non del tutto allineati con gli standard ICCD, assegnando ai beni interessati da tali attività il codice univoco nazionale (NCT). Tale operazione è fondamentale sia per alimentare il catalogo del patrimonio culturale italiano gestito nel SIGECweb, sia per l’ottenimento di un identificativo certificato che possa rappresentare il punto di riferimento per le diverse operazioni che interessano i beni: attività conservative, applicazione di dispositivi di tutela, movimentazione, ecc.
I dati registrati nella normativa SCAN potranno successivamente essere trasferiti, e quindi riutilizzati, in una scheda di catalogo “classica”, in modo da consentire approfondimenti per gli aspetti specialistici legati alle diverse discipline e alle diverse tipologie di beni trattati.