Progetto ViBiA - Virtual and Biographical Archive
- Pubblicato il
- 30/11/1999
- Scadenza
- 30/11/2016
- Tipologia
- <p>Il <em>Dipartimento di storia, patrimonio culturale, formazione e società dell’Università degli Studi di Roma 2 “Tor Vergata”</em> ha avviato una ricerca multidisciplinare, il cui obiettivo è la costituzione di un archivio virtuale biografico delle vittime delle stragi nazifasciste.</p> <p>Il progetto si propone di sviluppare percorsi di conoscenza innovativi rispetto alle tradizionali modalità d'indagine che riguardano eccidi, stragi, rappresaglie che hanno caratterizzato l’occupazione nazista in Italia, offrendo anche contributi alla medicina forense, alla storia delle tecniche investigative e alle metodologie per il trattamento delle informazioni relative ad oggetti rilevanti dal punto di vista storico.</p> <p>Una prima fase prototipale prevede la realizzazione di una banca dati dedicata ai caduti delle Fosse Ardeatine (Roma, 24/03/1944),<strong> ViBiA - Virtual and Biographical Archive victims of Fosse Ardeatine</strong>: con il supporto tecnologico della società Space s.p.a. e la collaborazione istituzionale del Museo storico della Liberazione e dell’Ufficio storico della Polizia di Stato, verrà sviluppata una piattaforma che conterrà i dossier nominativi intestati alle singole vittime, nei quali verranno raccolti in formato digitale - e con corredo di metadati - documenti e oggetti riconducibili alla strage.</p> <p>Nell’ambito del progetto l’ICCD, considerata l’esperienza maturata nella definizione di modelli descrittivi, fornisce il supporto tecnico scientifico per l’individuazione e la strutturazione del set di informazioni relative agli “oggetti”, mentre per la parte documentale gli aspetti archivistici sono seguiti dalla Soprintendenza archivistica e bibliografica del Lazio.</p> <p>Gruppo di ricerca del Dipartimento di storia, patrimonio culturale, formazione e società dell’Università degli Studi di Roma 2 “Tor Vergata”: Gianna Del Bono, Alessia A. Glielmi, Giuseppe Novelli, Marielisa Rossi</p> <p>Referente per la Soprintendenza archivistica e bibliografica del Lazio: Maria Emanuela Marinelli</p>
Catalogazione