Ricognizione delle raccolte e degli archivi fotografici delle SABAP, dei Musei e dei Poli Museali
- Pubblicato il
- 30/11/1999
- Scadenza
- 30/11/2019
- Tipologia
- <p>L’Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione (ICCD), nell'ambito delle attività previste dal Piano Nazionale della Digitalizzazione e in continuità con il Censimento delle Raccolte e degli archivi fotografici presentato nel 2017, ha appena concluso una ricognizione sul patrimonio fotografico conservato nelle Soprintendenze Archeologia Belle Arti e Paesaggio (SABAP), nei Musei e nei Poli Museali italiani.</p> <p>93 Istituti contattati per un totale di 118 archivi fotografici conservati, per complessivi 89 questionari elaborati.</p> <p>In percentuale il 74% degli istituti ha risposto, il 7% non ha fornito riscontri, il 14% non conserva archivi fotografici, il 5% ha manifestato interesse per la ricognizione, ma non ha potuto compilare il questionario.</p> <p>15.690.857 i beni fotografici effettivamente censiti ad aprile 2020, cui vanno ad aggiungersi i circa 7.000.000 di fototipi conservati in ICCD, per un patrimonio complessivo che supera abbondantemente i 23.000.000 di beni.</p> <p>La ricognizione ha evidenziato la presenza di un patrimonio estremamente consistente e databile tra il 1839 e l’attualità. Gli archivi fotografici risultano molto eterogenei sia per la tipologia dei materiali conservati (negativi, positivi e unicum realizzati con diverse tecniche di stampa e fotografie digitali) sia per la morfologia delle sedimentazioni fotografiche (archivi, fototeche e diateche; stampe, negativi e provini allegati alle schede di catalogo). Si tratta sia di fotografie prodotte per documentare l’attività degli Istituti sia di fotografie pervenute attraverso donazioni e acquisizioni.</p> <p>Il questionario per la ricognizione degli archivi fotografici è organizzato in sette sezioni per un totale di 35 domande): </p> <ol> <li> <p> “anagrafica”: i dati relativi all’Ente, al dirigente e al responsabile dell’archivio; </p> </li> <li> <p> “archivio fotografico”: informazioni generali sull’archivio come: consistenza, storia archivistica, ordinamento, ecc.; </p> </li> <li> <p> “materiali dell’archivio”: consistenze specifiche per tipologia di materiale conservato (analogico, digitalizzato e nativi digitali) e formati del materiale digitalizzato e nativo digitale; </p> </li> <li> <p> “digitalizzazione”: campagne svolte per la digitalizzazione dell’analogico; </p> </li> <li> <p> “strumenti di ricerca”: presenza di eventuali registri di inventario e sistemi informatizzati per la gestione delle fotografie; </p> </li> <li> <p> “conservazione”: stato di conservazione dell’analogico (autovalutazione) e modalità di conservazione del digitale; </p> </li> <li> <p> “accesso all’archivio e agli strumenti di ricerca”: modalità di accesso all’archivio censito. </p> </li> </ol> <p>Leggi il comunicato stampa e consulta la <a href="getFile.php?id=7330" title="Relazione finale">relazione conclusiva</a>, la <a href="getFile.php?id=7333" title="Relazione Metodologie e strumenti">nota metodologica</a> e i <a href="getFile.php?id=7334" title="Elaborazioni grafiche_v9">grafici riepilogativi</a> dei dati censiti</p>
Fotografia