Guido Guidi vince la trentesima edizione del premio internazionale Ernest Hemingway

Pubblicato il 26/06/2014

Guido Guidi con il libro Cinque paesaggi 1983-1993 a cura di Antonello Frongia e Laura Moro (Roma, Postcart/Istituto centrale per il catalogo e la documentazione, 2013) è uno dei quattro vincitori del PREMIO HEMINGWAY giunto quest’anno alla 30° edizione.

Il volume è stato pubblicato in occasione della mostra tenutasi tra il 20 settembre 2013 e il 19 gennaio 2014 a Roma, presso l’Istituto centrale per il catalogo e la documentazione, alla Photographica Fine Art Gallery di Lugano e nella Chiesa di Santo Spirito di Cesena.

Nelle motivazioni della Giuria, l’opera di Guidi traspone idealmente lo sguardo di Ernest Hemingway in “racconto per immagini” che trasmette “una visione del paesaggio non ecologistica né memoriale, eppure dissacratoria rispetto alla paesaggistica tradizionale. Senza alcuna ricerca di spettacolarità, coglie il qui-e-ora del paesaggio naturale e antropizzato, maturando uno sguardo personale e, allo stesso tempo, in fecondo dialogo concettuale con la grande fotografia internazionale”.

Il grande maestro della fotografia aprirà il cartellone degli incontri, giovedì 26 giugno, alle 18.30, nello spazio Ufficio spiaggia 2 di Lignano Sabbiadoro, in un dialogo con Alberto Garlini sul tema Cinque paesaggi. Il fascino del tempo sospeso.

Sabato 28 giugno, presso il Centro Congressi Kursaal, avverrà la premiazione ufficiale alla presenza della giuria composta da Alberto Garlini, Gian Mario Villalta, Pierluigi Cappello, Italo Zannier, dei vincitori Zygmunt Bauman, Abraham Yehoshua, Alice Albinia e Guido Guidi e del nipote dello scrittore, John Hemingway.